Recupero Crediti Insoluti: come fare
Il ruolo delle agenzie nel recupero dei crediti insoluti
Sia che si scelga un recupero crediti degli insoluti senza dover ricorrere a un’azione legale (ipotesi stragiudiziale), sia che si scelga di farlo attraverso un tribunale, è sempre opportuno rivolgersi a dei professionisti del settore, come noi.
Recupero Crediti Insoluti: chi deve farlo? un professionista.
Diamo un supporto enorme agli imprenditori creditori
Quasi tutti gli imprenditori (ma si può estendere il discorso agli artigiani, ai liberi professionisti e ai negozianti, in due parole alle partite iva) si sono trovati di fronte al problema del recupero dei crediti insoluti.
Si tratta di una cosa molto seria in grado di mandare in crisi una realtà, soprattutto se è di dimensioni medio-piccole e di scatenare una reazione a catena che può danneggiare anche altri. Inoltre, mica si può non pagare i tributi perché un cliente è moroso.
Allora, che cosa si deve fare? Abbiamo visto che chiedere subito l’intervento dell’avvocato può essere deleterio perché si recuperano i soldi ma probabilmente si perde il cliente e questo non è per nulla positivo, soprattutto per le realtà medio-piccole.
D’altra parte, però, non si può nemmeno non fare nulla o aspettare che quello paghi. A dire il vero, fare nulla non è sbagliato in quanto occorre che se ne occupi una società specializzata come la nostra.
Tempo, modo di agire e professionalità sono fondamentali
Il recupero dei crediti insoluti è soprattutto una questione psicologica. Professionisti come quelli del nostro staff sanno esattamente come e quando agire, che cosa dire, che cosa scrivere e quando farlo. Per ogni caso, noi nominiamo uno specialista che vi si dedica al 100%. I creditori rischiano di usare o toni troppo morbidi o toni troppo duri.
Soffermiamoci un attimo sulle tempistiche. È bene agire il prima possibile perché è stato dimostrato che più passa il tempo e meno è probabile ottenere il proprio credito, soprattutto ottenerlo per intero.
Per quale motivo? Perché magari ci sono anche altri creditori e chi tardi arriva male alloggia (dinamica non molto diversa da quella delle obbligazioni subordinate). Perché magari nel frattempo ha speso tutto o ha intestato tutto a una terza persona. Perché magari nel frattempo è scappato all’estero (ma abbiamo un servizio di rintraccio molto efficace e operiamo anche fuori dell’Italia).
Sempre per quanto concerne le tempistiche, seguiamo la prassi di avvisare i clienti prima della scadenza.
Ci sono altre ragioni per cui è opportuno rivolgersi a degli specialisti.
La prima è la possibilità di accedere a una serie di database da cui avere una stima del patrimonio del debitore. Accesso che nella maggior parte dei casi è consentito solo ad alcune categorie di lavoratori.
La seconda è la conoscenza approfondita degli aspetti giuridici.
La terza è che una società di recupero crediti agisce solo per il bene dei propri clienti e lo fa in modo freddo, senza lasciarsi coinvolgere da aspetti romantici, per esempio quando un cliente lo sia da mezzo secolo; ne può tenere conto, ma sempre nell’ottica del vantaggio.
E’ meglio che gli imprenditori non ricorrano al tribunale
Oltre al rischio di perdere un cliente, c’è un altro motivo per cui è preferibile non andare per le vie legali per un recupero dei crediti insoluti ed è quello che si vada per le lunghe, quando magari abbiamo già perso tempo. Inoltre, il giudice può dichiarare il fallimento del cliente debitore e potremmo doverci accontentare solo di una parte del credito; molto probabilmente, dopo aver subito alcuni dei danni di cui abbiamo parlato sopra, in particolare dopo aver avuto una mancanza o una penuria di denaro che ci ha impedito di fare delle cose, per esempio acquisti e pubblicità.
Per una soluzione davvero soddisfacente, contattateci.