Recupero crediti internazionale
Come abbiamo già detto, noi ci occupiamo anche di recupero crediti internazionale. Rispetto a quello sul territorio nazionale, è un po’ più complicato. Un cliente moroso che risiede all’estero può dar vita a delle situazioni delicate, a problemi difficili, ma non insormontabili.
Una cosa che senz’altro occorre fare prima di rivolgersi ad un giudice è un’indagine sul patrimonio del cliente moroso. Nel caso di un recupero crediti internazionale, è un’operazione un po’ più costosa di un recupero crediti fatto sul territorio nazionale. Pertanto, bisogna verificare se il patrimonio del cliente è in Italia oppure all’estero (o sia in Italia, sia all’estero).
Il diritto e il recupero crediti internazionale
Sapere l’indirizzo di un’azienda italiana è facile: basta andare alla Camera di Commercio. Di solito, anche gli Stati stranieri hanno una Camera di Commercio o qualcosa di analogo. Grazie a questi enti, si potranno ottenere informazioni riguardanti l’azienda come la forma giuridica, la sede legale e i dati fiscali.
Inoltre, su ogni contratto è indicato qual è il foro competente e quale legge verrà applicata nel caso in cui nascessero delle controversie.
Sarebbe saggio far valere la legge 218/95, che dice che vale la legislazione del Paese in cui si eroga il servizio o si vende o si fa il prodotto. Quindi, se si opera in Italia, bisogna far sì che vengano applicate le leggi italiane.
Le comunicazioni andrebbero fatte sia in italiano, sia nella lingua del cliente. In ogni caso, è bene affidarsi a dei traduttori professionisti e farsi fare una traduzione giurata.
Sia la diffida in italiano, sia la diffida nella lingua del cliente debitore devono essere spedite tramite un servizio postale estero. La versione in italiano semplificherà la vita al giudice italiano, qualora ci si rivolgesse a un tribunale italiano. Infatti, se la diffida non sortisce l’effetto desiderato, di solito si va per le vie legali. Noi, però, come già sapete, non amiamo andare subito per le vie legali.
Noi e il nostro lavoro fuori dell’Italia
Abbiamo già visto, in un articolo precedente, che un comune italiano si è rivolto ad un’agenzia di recupero crediti per farsi pagare le multe comminate ad automobilisti stranieri.
Noi ci rivolgiamo soprattutto alle aziende piccole e medio-piccole.
Quindi, se rientrate in queste categorie, ed avete fatto un lavoro per un cliente straniero che risiede in un altro Stato o gli avete venduto della merce e state ancora aspettando che vi saldi la fattura (ma vale anche se si tratta di un cliente italiano che risiede in un Paese straniero), non esitate a contattarci per saperne di più o per avere un preventivo.
In particolare, abbiamo delle sedi operative in Francia, Germania, Romania, Spagna e nel Regno Unito.
E se il mio cliente si trova altrove?, si chiederà qualcuno di voi. Niente paura: noi di CREDITPMI abbiamo costituito una Rete Internazionale di referenti per occuparsi del recupero dei vostri crediti insoluti in tutto il mondo.
In ogni caso, contattateci per sapere come facciamo il recupero crediti internazionale.
Fonti
Come recuperare crediti all’estero: 4 regole fondamentali da seguire